Nonostante il divieto del governo e i divieti di criptovaluta a livello nazionale, l’adozione mondiale delle valute digitali è ai massimi storici, e il Marocco non fa eccezione.
Con il possesso di criptovalute che raggiunge il 2,4% della popolazione del Marocco, il trading di Bitcoin nel paese è il più alto tra i paesi del Nord Africa nel 2021, secondo Triple, una piattaforma di ricerca sulle criptovalute.
Con il commercio di criptovalute che ha raggiunto 6 milioni di dollari in Marocco nel 2021, il paese è il quarto più grande commerciante di criptovalute nel continente africano, dietro la Nigeria, il Sudafrica e il Kenya.
Scardinato dalla crisi economica indotta da COVID, il possesso di criptovalute in Marocco ha raggiunto i massimi livelli di tutti i tempi nel 2020, raggiungendo 2,18 milioni di dollari.
Nonostante il divieto del Marocco sulle criptovalute,
l’acquisto di Bitcoin sta aumentando vertiginosamente nel paese, con il commercio peer-to-peer che ha raggiunto livelli record su LocalBitcoins, una piattaforma di trading, nel febbraio 2021.
I marocchini hanno scambiato un volume vicino ai 900.000 dollari in bitcoin durante il solo mese di febbraio.
Con un aumento del 30% da un anno all’altro delle registrazioni sulla piattaforma di trading LocalBitcoins, l’adozione delle criptovalute sta guadagnando slancio attraverso un effetto base.
Gli esperti riferiscono che l’aumento del trading di criptovalute tra pari è guidato dalla curiosità e dalla FOMO (Fear Of Missing Out). Mentre alcuni commercianti stanno beneficiando del crescente valore speculativo delle valute digitali, altri vedono le criptovalute come una forma di trading senza banche.
il Marocco ha vietato il commercio di criptovalute nel 2017, considerandole con scetticismo. Tuttavia, la Banca centrale del Marocco, BAM, ha annunciato che il suo consiglio stava deliberando i benefici economici dell’adozione delle criptovalute.
I governi di tutto il mondo stanno ora esplorando i benefici dell’uso delle criptovalute supportate da blockchain, con paesi come l‘Ecuador che hanno già adottato le valute digitali.
L’intrattabilità di queste valute e il loro uso diffuso nei crimini informatici rimarrà una fonte di preoccupazione per gli individui e i governi nel prossimo futuro.
Lascia un commento