Cittadinanza italiana matrimonio 2020

La cittadinanza italiana la si ottiene in 2 modi con l’acquisizione automatica o acquisizione su domanda, quest’ultima a sua volta si divide per residenza o matrimonio, in questo articolo vediamo come ottenere la Cittadinanza italiana per matrimonio,

Requisiti cittadinanza italiana matrimonio

Il cittadino straniero o apolide, sposato con cittadino/a italiano/a, può chiedere la cittadinanza italiana.

- in presenza di figli con coniugi e residente in italia legalmente per 12 mesi. o due anni di residenza con coniugi.
- in presenza di figli con il coniugi o adottati e risedente al estero 18 mesi. o tre anni del matrimonio

La documentazione per fare la rischiata

Permesso di soggiorno, o attestato del diritto di soggiorno permanente, in caso di cittadino UE;
Passaporto;
Atto di nascita del paese di origine,
Certificato penale del paese di origine, tradotto in italiano e legalizzato dall’autorità consolato (o munito di A postille, se si tratta di Stato che ha firmato la Convenzione dell’Aja del 1961);
se il matrimonio è stato celebrato all’estero, atto di trascrizione in Italia;
ricevuta pagamento di € 250,00, da effettuarsi sul conto corrente postale n. 809020 intestato al Ministero dell’Interno-DLCI, causale “cittadinanza”;
marca da bollo di euro 16,00, esclusa in caso di domanda per cittadinanza per matrimonio presentata all’estero;
titolo di studio o altra certificazione attestante la conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello B1: nuovo requisito introdotto dal Decreto Sicurezza nel dicembre 2018. Sono esentati gli stranieri titolari del permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo-Ue e coloro che hanno sottoscritto l’accordo d’integrazione ai sensi dell’art. 4-bis del Testo Unico sull’Immigrazione.

Nel video qui sotto potete vedere anche come si compila la domanda di cittadinanza online in questo caso per Matrimonio

Nel video su YouTube di Integrazione In Italia parla del bollettino di 200 euro, non sono più 200 ma 250 euro secondo la legge del 2019, il decreto di sicurezza.