Cittadinanza italiana 2020 nuova legge

In questo, articolo vediamo come ottenere la Cittadinanza italia, La cittadinanza italiana si ottiene in due modi.

Cittadinanza italiana Acquisizione Automatica 

• Nascita in caso uno dei genitori è italiano.
• Ius soli o diritto di suolo nascita sul territorio italiano da genitori ignoti o apolidi. o nel caso i genitori non passano la propria cittadinanza al figlio secondo la legge dello stato di appartenenza o se il minore è stato ritrovato in una condizione di abbandono sul territorio italiano.
• in caso di adozione da un cittadino italiano.

Cittadinanza italiana Acquisizione su domanda.

• Cittadinanza italiana Matrimonio.

Il cittadino straniero o apolide, sposato con cittadino/a italiano/a, può chiedere  la cittadinanza italiana.

• • in presenza di figli con coniugi  e residente in italia legalmente per 12 mesi. o due anni di residenza con coniugi.
  • in presenza di figli con il coniugi o adottati  e risedente al estero 18 mesi. o tre anni del matrimonio

• Cittadinanza italiana Residenza

  • nato in Italia e residente legalmente da almeno tre anni;
  • residente legalmente in Italia da almeno dieci anni.
  • apolide o rifugiato residente legalmente in Italia da almeno cinque anni;
  • comunitario residente legalmente in Italia da almeno quattro anni;
  • maggiorenne, adottato da cittadino italiano, residente legalmente in Italia da almeno cinque anni, successivi all’adozione;
  • che ha prestato servizio, anche all’estero, per almeno cinque anni alle dipendenze dello Stato italiano, in questo caso la domanda di cittadinanza italiana va richiesta alla competente autorità consolare;
  • maggiorenne, adottato da cittadino italiano, residente legalmente in Italia da almeno cinque anni, successivi all’adozione;
  • figlio o nipote in linea retta di cittadini italiani per nascita, residente legalmente in Italia da almeno tre anni;
  • quattro anni per i comunitari;
  • cinque anni per gli apolidi;
  • dieci anni per gli stranieri.

Ricordo che a partire dal 2015 le domande di cittadinanza si fanno solo online sul sito nullaostalavoro.dlci.interno.it e a partire del 2020 serve lo SPID Del decreto di Salvini o vero il decreto di sicurezza del 2019, il tempo di attesa non più due anni ma

Cittadinanza italiana matrimonio 2020

La cittadinanza italiana la si ottiene in 2 modi con l’acquisizione automatica o acquisizione su domanda, quest’ultima a sua volta si divide per residenza o matrimonio, in questo articolo vediamo come ottenere la Cittadinanza italiana per matrimonio,

Requisiti cittadinanza italiana matrimonio

Il cittadino straniero o apolide, sposato con cittadino/a italiano/a, può chiedere  la cittadinanza italiana.

• • in presenza di figli con coniugi  e residente in italia legalmente per 12 mesi. o due anni di residenza con coniugi.
  • in presenza di figli con il coniugi o adottati  e risedente al estero 18 mesi. o tre anni del matrimonio

La documentazione per fare la rischiata

• Permesso di soggiorno, o attestato del diritto di soggiorno permanente, in caso di cittadino UE;
• Passaporto;
• Atto di nascita del paese di origine,
• Certificato penale del paese di origine, tradotto in italiano e legalizzato dall’autorità consolato (o munito di A postille, se si tratta di Stato che ha firmato la Convenzione dell’Aja del 1961);
• se il matrimonio è stato celebrato all’estero, atto di trascrizione in Italia;
• ricevuta pagamento di € 250,00, da effettuarsi sul conto corrente postale n. 809020 intestato al Ministero dell’Interno-DLCI, causale “cittadinanza”;
• marca da bollo di euro 16,00, esclusa in caso di domanda per cittadinanza per matrimonio presentata all’estero;
• titolo di studio o altra certificazione attestante la conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello B1: nuovo requisito introdotto dal Decreto Sicurezza nel dicembre 2018. Sono esentati gli stranieri titolari del permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo-Ue e coloro che hanno sottoscritto l’accordo d’integrazione ai sensi dell’art. 4-bis del Testo Unico sull’Immigrazione.

Nel video qui sotto potete vedere anche come si compila la domanda di cittadinanza online in questo caso per Matrimonio

Nel video su YouTube di Integrazione In Italia  parla del bollettino di 200 euro, non sono più 200 ma 250 euro secondo la legge del 2019, il  decreto di sicurezza.

Perché hai davvero bisogno del K10/K10C per la CITTADINANZA

Il K10 è il numero di identificazione della domanda di cittadinanza italiana. o anche semplicemente  il Numero della Pratica.

Quando ricevo il K10?

Il K10  va comunicato per la prima volta sul sito https://nullaostalavoro.dlci.interno.it/ sulla sezione Comunicazioni, Nel quale la prefettura fissa la convocazione per la consegna della documentazione  inviata nella domanda

Dopo quanto ricevo il K10?

Non esiste un tempo, dipende della prefettura, alcuni  un mese, altri anche un anno  dopo la presentazione della domanda online.

Cosa faccio se non ricevo il k10?

Bisogna dare sempre un occhiata alla sezione comunicazione sul sito, una volta ricevuta la comunicazione arriva anche un messaggio sul email il quale ci avvisa, che abbiamo una nuova comunicazione sul sito https://nullaostalavoro.dlci.interno.it/. Se non ricevo il  K10 per molto tempo, vi coniglio di chiedere al ufficio cittadinanza della prefettura, o chiedere anche ai vostri amici della vostra provincia. (perché non ci pubbliche nei commenti dopo quanto hai ricevuto il K10 e anche la prefettura)

La differenza tra K10 e K10C

K10 la domanda é stata presenta per la naturalizzazione con il modulo B. mentre K10C la domanda e stata presenta con il modullo A per matrimonio

Fasi cittadinanza italiana

Ciao a tutti, ecco ultima modifica delle Fasi cittadinanza italiana 2020 sul sito del nullaosta, aggiornata al 2020

Ciao a tutti, ecco ultima modifica delle Fasi cittadinanza italiana 2020 sul sito del nullaosta, aggiornata al 2020 

Fase 1/2 : Sono in corso verifiche istruttorie sugli elementi acquisiti relativi a chiarimenti e integrazioni con altri uffici coinvolti nel procedimento

A partire dalla 3 Fasi cittadinanza italiana la vostra pratica e a Roma del ministro del interno

Fase 1/2 : Sono in corso verifiche istruttorie sugli elementi acquisiti relativi a chiarimenti e integrazioni con altri uffici coinvolti nel procedimento

A partire dalla 3 Fasi cittadinanza italiana la vostra pratica e a Roma del ministro del interno

Fase 3: sono stati acquisti elementi istruttori e cognitivi, oggetto di necessari accertamenti utili alla definizione del procedimento.

Fase 4 : Sono stati acquisiti tutti gli elementi informativi necessari, la pratica è in fase di valutazione

Fase 5 : La procedura relativa alla pratica in questione è conclusa ed il relativo provvedimento è stato inviato agli Organi competenti per i conseguenti adempimenti e determinazioni.

Fase 6: L’istruttoria si è conclusa favorevolmente; è in corso di trasmissione il provvedimento di concessione alla Prefettura che ne curerà la notifica. Se risiede all’estero, il decreto sarà inviato all’Autorità Consolare

Fase 7: Pratica definita riceverà una comunicazione dalla prefettura/consolato.

Fase 8: dovete solo aspettare la comunicazione per ritirare il decreto. tempo di attesa dipende della provincia alcuni 2 settimane alcuni anche un anno, alcuni prefetture mandano il decreto direttamente al comune alcuni bisogna ritiralo e consegnarlo di persona al comune fissando la data del giuramento,

La fase 9: è il Giuramento. del giorno dopo si diventa italiani e si può chiedere la carta di entità 

Fase 7: Pratica definita riceverà una comunicazione dalla prefettura/consolato. oltre sei mesi di attesa

Se sei nella fase 7 e non ti è ancora arrivata la comunicazione, da parte della prefettura o del consolato e molto normale, visto che con il decreto sicurezza voluto da Salvini, una volta che il decreto arriva in prefettura devono fare altri controlli di ridetto e residenza, per il momento mi arrivano segnalazione che ci sono persone che aspettano oltre un anno? Anche tu stai aspettando facci sapere la provincia a quanto aspetti?

Cittadinanza italiana Cosa cambia farsi assistere da un avvocato o no

Avvocato Cittadinanza italiana

Mi sono arrivate molte domanda dei miei lettori  dove mi chiedono, se utile o no, avere un avvocato per assistenza per la Cittadinanza italiana.

Ho voluto rispondere, usando un concetto molto chiaro! ti rivolgi ad un avvocato per chiedere la carta d’identità, tranquillo ti stai chiedendo cosa centra la cittadinanza italiana con la carta d’identità? Per fare la carta d’identità mi serve la residenza e 2 foto e devo andare in comune e sò che dopo una settimana me la consegno, Finché so quello che devo fare non bisogno ho di un  avvocato

Conoscendo bene la legge della cittadinanza italiana non hai bisogno di fare un avvocato, ovviamente, devo conoscere tutto in materia del tipo

• Come fare la domanda Online sul sito?
• Conoscere il K10/k1C?
• Fare la diffida ma sopratutto quando?
• Fare il sollecito e Quando?
• Rispondere ad una diniego?
• Email Pec. ecc

Se hai tutto in regala e hai tutta la documentazione apposto secondo me non hai bisogna din fare un avvocato, andrai solo a spendere i soldi per qualcosa che puoi fare di persona. Se presento la domanda sapendo magari di avere un buco di residenza o anche un precedente penale in questo caso vi consiglio di avere un avvocato. Quando dico di conoscere tutto in materia vuole dire conoscere tutto nei piccoli dettagli vi faccio un esempio banale. Ho il certificato di nascita proveniente dell’estero con il paese di nascita Sidi Jaber beni mellal è ho il certificato penale con il paese di nascita Sidi Jabur, come notate (Sidi Jaber – Sidi Jabur) nel vostro paese lo scrivono in 2 modi, Facendo la domanda da soli, perdete, magari 6 mesi per trovarvi con la domanda annullata. Un avocato, prima di fare la domanda questi minimi dettagli la sa. Concludo dicendo, non ho bisogno di un avvocato, meglio rivolgersi a un patronato cosi verifica anche la documentazione da presentare. Ma in caso di un diniego meglio consultare un avvocato subito anche perché avete 10 giorni di rispondere. Questo non vuole dire che non posso rispondere io. Ma che lo fa di lavoro sa più di me in matteria. Per qui serve e non serve, dipende della situazione,