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Lettera di invito per visto turistico: la procedura completa 2022

Lettera di invito per visto turistico
Scritto da NoiStranieri

Il visto turistico può essere richiesto da tutti gli stranieri che decidono di trascorrere un periodo di soggiorno fino a 90 giorni su suolo Italiano ecco come fare Lettera di invito per visto turistico: la procedura completa 2021.

Che siate stranieri o Italiani, se si risiede legalmente in Italia e si ha in programma di ricevere la visita o di offrire alloggio ad un amico o ad un parente che risiede all’estero, potete aiutarlo ad ottenere il visto inviando loro una lettera di invito.

La lettera di invito è una dichiarazione sostitutiva che attesta la vostra volontà di invitare il vostro amico o parente a soggiornare in Italia, e quindi secondo la legge italiana questa persona viene considerata vostra ospite. Attraverso questo documento dichiarate di assumervi la responsabilità di vitto, alloggio ed eventuali spese mediche relative alla persona invitata.

Questo documento viene compilato dal cittadino residente in Italia e viene poi inviato insieme al resto della documentazione necessaria alla persona residente all’estero, che dovrà presentare tutti i documenti presso l’Ambasciata Italiana del loro Paese di provenienza per ottenere il Visto.

Come organizzare la procedura, Lettera di invito per visto turistico

“Il file della lettera di invito”  Modulo per invito stranieri  (scaricalo da qui) da stampare è facilmente reperibile online e va compilato in ogni sua parte.

Come prima cosa il vostro ospite dovrà chiamare l’Ambasciata Italiana e fissare un appuntamento per la consegna dei documenti e il colloquio per il visto. Sarà molto importante farlo prima di tutto il resto perché in base alla data stabilita per il colloquio potrete decidere la data di partenza e prenotare il viaggio.

Infatti per compilare la lettera di invito avrete bisogno della data di arrivo e partenza del vostro ospite, ma fate in modo che fra la data del colloquio all’Ambasciata e la data di partenza ci siano almeno 15 o 20 giorni di distanza, nel caso l’Ambasciata dovesse avere dei ritardi nell’elaborazione della richiesta.

I documenti da inviare al vostro ospite

Il vostro amico o parente avrà bisogno di tre documenti per ottenere il visto: la vostra lettera di invito, la fideiussione bancaria e la polizza sanitaria.

La fideiussione sarà fondamentale per dimostrare di avere la disponibilità economica necessaria per poter ospitare un cittadino straniero fino a 90 giorni.

Per ottenere fideiussione e polizza avrete bisogno dei seguenti documenti:

● carta d’identità

● codice fiscale

● permesso di soggiorno (se non siete cittadini italiani)

● ultima busta paga

● ultima denuncia dei redditi (modello Cud o Unico)

● copia del passaporto della persona che dovrà soggiornare in Italia

● lettera di invito

Potete trovare maggiori informazioni e richiedere la fideiussione e la polizza sanitaria su vistoturistico.it.

Come ottenere fideiussione e polizza sanitaria Lettera di invito per visto turistico

Una volta inviati i documenti via e-mail, riceverete una bozza della fideiussione e della polizza. Quando avrete confermato i dati, vi verranno inviate per posta 3 copie da firmare. Una di queste copie andrà inviata al vostro ospite insieme al resto della documentazione. Delle altre due copie, una la terrete voi e l’altra andrà rispedita al mittente.

Come inviare i documenti

I documenti da inviare al vostro ospite saranno:

● lettera di invito compilata in ogni sua parte e firmata da voi

● copia del vostro documento d’identità

● fideiussione

● polizza sanitaria

● domanda per il visto compilata in ogni sua parte e firmata da voi

● copia della conferma della prenotazione del viaggio andata e ritorno

Tutti i documenti da voi firmati dovranno essere inviati in originale e non in copia.

Assicuratevi di inviare i documenti in una busta ben imbottita e sigillata in modo che non si rovinino e non vadano persi, e utilizzate un metodo di spedizione tracciabile e sicuro.

Quando il vostro ospite riceverà i documenti, potrà recarsi in Ambasciata nel giorno stabilito per il colloquio e consegnarli alle autorità per il rilascio del visto turistico.

Arrivo in Italia per visto turistico

Il vostro ospite è finalmente arrivato in Italia!

All’arrivo dovrete tenere conto della validità del timbro sul passaporto (solo per chi proviene da Paesi non facenti parti dello spazio Schengen) e di rispettare la legge antiterrorismo.

Assicuratevi che il timbro apposto sul visto o passaporto dalla polizia di frontiera all’arrivo del vostro ospite valga come dichiarazione di presenza.

La legge antiterrorismo richiede che la polizia sia avvisata entro 48 ore dall’arrivo di un cittadino straniero, se esso soggiorna in una casa privata. Se invece il vostro ospite soggiorna in hotel, non c’è bisogno di darne comunicazione alla polizia perché sarà compito dell’hotel provvedere a questo.

Se avete bisogno di altre informazioni o chiarimenti, contattateci.

Video: Come entrare in Italia con il visto Turistico. Tutti i dettagli, Lettera di invito per visto turistico

2 Commenti

  • Salve volevo sapere come che io 20 anni che vivo roma mio fratello per fare operazioni deve venire roma come funziona? Grazie

    • Ingresso e Soggiorno in Italia a motivo di Cure Mediche
      Il Visto d’ingresso per Cure Mediche
      Il visto rappresenta l’autorizzazione concessa al cittadino non comunitario per fare ingresso nel territorio italiano, o in quello degli altri paesi che applicano la Convenzione di Schengen, per transito o per soggiorno.

      Il visto di ingresso è di competenza del Ministero degli Affari Esteri ed è rilasciato dalle Ambasciate o Consolati italiani nello stato di origine o di residenza abituale del cittadino straniero, che sono responsabili del controllo e della valutazione dei requisiti necessari per l’ottenimento del visto, in base alle norme in materia nazionali e Schengen.
      Il visto viene rilasciato, se ci sono i requisiti e le condizioni, per la durata e per i motivi della richiesta, in relazione alla domanda presentata ed alla relativa documentazione.

      Il Visto per Cure Mediche (tipologia “Visto Nazionale”) consente l’ingresso in italia, per un soggiorno di breve o lunga durata, sempre a tempo determinato, al cittadino straniero che debba sottoporsi a trattamenti medici presso ospedali italiani, pubblici o privati accreditati.

      La Procedura
      La domanda di visto deve essere presentata all’Ambasciata o Consolato italiano attraverso un modulo compilato e sottoscritto dal cittadino straniero e presentato insieme ad una foto tessera. Il cittadino straniero deve rivolgersi personalmente all’Ambasciata o Consolato italiano nel paese di origine o di residenza, che può intervistarlo circa i motivi e le circostanze del soggiorno. Al modulo di domanda, il cittadino straniero deve allegare il passaporto o documento equivalente, su cui viene applicato il visto e, se richiesta, ulteriore documentazione.

      I requisiti
      Il cittadino straniero che richieda il visto di ingresso per cure mediche deve essere in possesso di una certificazione sanitaria, rilasciata da un ospedale italiano pubblico o privato accreditato, o da un ospedale straniero idoneo insieme alla traduzione in lingua italiana, che dimostra la patologia sofferta.

      Il visto per cure mediche può essere rilasciato anche ad un eventuale accompagnatore che deve assistere il cittadino straniero in Italia, che deve avere sufficienti mezzi economici di sostentamento, il cui importo è stabilito dal Ministero dell’Interno.

      Requisiti e condizioni per il rilascio.

      Come fare
      Il cittadino straniero che richiede il visto di ingresso per cure mediche deve rivolgersi personalmente all’Ambasciata o Consolato italiano nel paese di origine o di residenza, con la seguente documentazione:

      modulo di richiesta di visto;
      fotografia recente in formato tessera;
      passaporto o altro documento equivalente in corso di validità con scadenza superiore di almeno tre mesi a quella del visto richiesto;
      prenotazione o biglietto di viaggio di andata e ritorno o dimostrazione della disponibilità di mezzi di trasporto personali;
      documentazione medico-sanitaria;
      documentazione della disponibilità in Italia di risorse economiche sufficienti per il pagamento delle spese sanitarie, di vitto e alloggio fuori dall’ospedale e per il rimpatrio del cittadino straniero e dell’eventuale accompagnatore;
      per l’eventuale accompagnatore del cittadino straniero, assicurazione sanitaria, con copertura minima di 30mila euro per spese riguardanti il ricovero ospedaliero d’urgenza e di rimpatrio.
      Il Permesso di soggiorno per Cure Mediche
      È necessario per i cittadini stranieri che hanno fatto ingresso in Italia con un visto per cure mediche e che devono sottoporsi a trattamenti sanitari presso ospedali pubblici o privati accreditati e ai loro eventuali accompagnatori.

      La durata
      Il Permesso di soggiorno per Cure Mediche ha la durata necessaria per coprire l’intero trattamento sanitario previsto nel rilascio del visto di ingresso.

      Il primo rilascio del Permesso di soggiorno per Cure Mediche
      Dopo l’ingresso con un visto per cure mediche, il cittadino straniero deve recarsi in Questura, entro n. 8 giorni dalla data di ingresso in Italia, dove deposita la richiesta di rilascio di permesso di soggiorno.

      Alla domanda devono essere allegati:

      modulo 209;
      n. 4 fotografie in formato tessera;
      n. 1 marca da bollo da 16,00 euro;
      fotocopia del passaporto o documento equivalente in corso di validità (le pagine riportanti i dati anagrafici, la fotografia, i timbri, i visti) e originale in visione;
      dichiarazione rilasciata dall’ospedale sul tipo di cura, data d’inizio e durata anche dell’eventuale degenza prevista.
      La Questura sottopone il cittadino straniero ai rilievi fotodattilografici (impronte digitali) e di fotosegnalamento (identificazione della persona).
      La Questura consegna al cittadino straniero una ricevuta e l’indicazione della data di convocazione in cui presentarsi per ritirare il permesso di soggiorno.

      Il rinnovo del Permesso di soggiorno per Cure Mediche
      La domanda di rinnovo del Permesso di soggiorno per cure mediche è necessaria al cittadino straniero che deve continuare a sottoporsi a trattamenti sanitari.

      Il cittadino straniero titolare del permesso di soggiorno per cure mediche deve presentare domanda di rinnovo entro n. 60 giorni prima della scadenza; in casi particolari, è possibile presentare domanda anche entro n. 60 giorni dalla data di scadenza (con opportuna motivazione).

      La domanda di rinnovo del permesso di soggiorno deve essere presentata alla Questura, allegando la seguente documentazione:

      Modulo 210;
      n. 4 fotografie in formato tessera;
      n. 1 marca da bollo da 16,00 euro;
      fotocopia del passaporto o documento equivalente in corso di validità (le pagine riportanti i dati anagrafici, la fotografia, i timbri, i visti) e originale in visione;
      fotocopia del permesso di soggiorno in scadenza, e originale in visione;
      dichiarazione rilasciata dalla struttura sanitaria relativa all’esigenza di proseguire la cura;
      fotocopia della dichiarazione di ospitalità: documentazione della disponibilità in Italia di vitto e alloggio per l’accompagnatore (se presente) e per il periodo di convalescenza del cittadino straniero.
      La Questura sottopone il cittadino straniero ai rilievi fotodattilografici (impronte digitali) e di fotosegnalamento (identificazione della persona).
      La Questura consegna al cittadino straniero una ricevuta e l’indicazione della data di convocazione in cui presentarsi per ritirare il permesso di soggiorno.

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